UNITA ROBOTIZZATA CAD-CAM PER TUTORI DEL TRONCO RODIN-ORTIS

E' l'ultimo ritrovato nei sistemi di produzione per tutte le ortesi del tronco e degli arti. Abbina ricerche evolute di ultima generazione sull'utilizzo di raggi LASER e ROBOT. L'unità è composta da un sistema di "rilevazione delle forme" mediante una pistola laser. I dati ricevuti dal programma Rodin vengono elaborati e vengono ricostruite le forme scansionate al Laser. Ottenuto il "positivo", alcuni strumenti contenuti nel programma, ci consentono di modificarlo a nostro piacere al fine di ottimizzare la correzione dell'apparecchio che si sta lavorando, ad esempio nei busti per scoliosi sovrapporre le radiografie del soggetto al positivo individuando così la regione esatta su cui far spinta, variare gli angoli sui vari assi del corpo, aggiungere o togliere materiale, creare zone di espansione o di allungamento. Ottenuto quanto progettato, i dati vengono riversati sul sistema CAM.

E' un Robot che l'Ortopedia Foresti ha chiamato "Isaac" in omaggio allo scrittore Asimov, precursore della letteratura fantascientifica. Di produzione svedese, è dotato di 6 gradi di libertà che gli consentono di lavorare senza difficoltà sul grezzo in poliuretano da cui dovrà scolpire la forma. Questo sistema integrato, ci permette di produrre busti per scoliosi, tutori per arto inferiore e protesi per arto inferiore di assoluta precisione. E' stato l'ultimo investimento e, sinceramente, il fiore all'occhiello dell'Ortopedia Foresti.

Processo produttivo

ORTIS fa parte di una soluzione aperta che permette di realizzare una fabbrica digitale completa. Ecco i 5 passi principali per realizzare un modello:

1a FASE

Scansione o individuazione del modello da modificare: con uno scanner laser fisso o portatile si scansiona la parte del corpo del paziente per ottenere il modello CAD 3D di partenza. In alternativa è possibile cercare il modello più rispondente alle misure del paziente all’interno di librerie antropometriche codificate.

2a FASE

Modifica in tempo reale dei modelli: il software CAD utilizzato (Rodin4D, Tracercad, Vorum, altri, ...) permette al tecnico ortopedico di applicare al modello digitale tridimensionale di partenza le correzioni che ritiene più opportune (flessioni, torsioni, punti di compressione e di scarico, ...).

3a FASE

Generazione percorso CAM: una volta definito il modello CAD da fresareed esportato in un formato standard (STL, AOP, VRML, altri), si passa alla fase CAM dove il tecnico ortopedico, con la nostra soluzione software ARPP®, genera e simula in maniera semplice ed intuitiva il percorso utensile necessario per l’asportazione del materiale, a partire da un blocco grezzo.

4a FASE
Rimozione fisica del materiale: terminata la fase CAM il programma viene inviato al robot, 

un blocco grezzo viene posizionato sotto la macchina ed il robot inizia ad asportare il materiale in eccesso per ottenere il modello desiderato che, a questo punto, è pronto per il processo di plastificazione. 5a FASE Plastificazione e taglio: il robot, con una punta sufficientemente sottile,in grado di tagliare la copertura termoplastica, completando così l’ortesi. Infatti un attrezzaggio con gli opportuni riferimenti consente al tecnico ortopedico di rimpiazzare in maniera ripetibile il modello sotto il robot, permettendo quindi il taglio finale.