Ginocchio e dolore...
Da: Rosa Foresti
May 16, 2018
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Ginocchio e dolore...

...a ciascuna causa la sua soluzione!

“Buongiorno! Vorrei qualcosa per il mio ginocchio”: quante volte in ortopedia ci troviamo di fronte a questa richiesta? Spessissimo, e spessissimo si tratta di clienti abituali che cercano una soluzione a quello che da loro è percepito come il PROBLEMA, ossia il dolore. Anzitutto c'è da dire che il dolore è una CONSEGUENZA del problema reale, cioè è dovuto a una CAUSA, della quale è l'effetto. Ne segue che per risolvere il problema del dolore dovremo anzitutto conoscerne la causa scatenante, e poi intervenire su quella causa per attenuare l'effetto algico sull'articolazione. Vi sarà quindi più chiaro il motivo per cui alla nostra domanda “ha già fatto qualche esame o qualche visita dall'ortopedico?” speriamo di ricevere una risposta positiva: non tanto perché una prescrizione specifica sia più semplice da gestire per noi, o perché così eviteremmo lunghe spiegazioni circa i vari modelli di ginocchiere in commercio, assolutamente no! Ci fa piacere che vi siate fatti visitare da un medico perchè solo un medico può conoscere la vostra storia clinica, prescrivere esami specifici, valutarli, effettuare una visita completa e stabilire quindi quale sia la CAUSA del dolore, sulla quale poi possiamo agire tramite i tutori a disposizione.

Naturalmente la premessa serve a farvi comprendere la differenza tra causa del dolore e dolore stesso, e naturalmente dato che la maggior parte di chi si rivolge a noi senza prescrizione viene senza dubbio in ogni caso consigliato al meglio, in questo articolo spiegherò il motivo per cui la aspettativa di una ginocchiera “bella sottile” “che non si veda sotto gli abiti” “una cosa leggera”, non possa sempre essere soddisfatta.

Il dolore al ginocchio non traumatico è in genere dovuto all'assottigliamento delle rime articolari(cartilagini usurate), spesso dovuta all'età, a fenomeni artrosici, artritici o ad alterazioni meniscali. Aggiungo un'immagine molto semplice del ginocchio, per visualizzare meglio di cosa stiamo parlando e semplificare i concetti.

In sintesi, il dolore può essere causato dallo sfregamento dei condili femorali sul piatto tibiale.                                                                   

Dove la cartilagine è usurata si crea attrito, spesso infiammazione e comunque dolore. Sapendo questo dobbiamo pensare che per ovviare all'attrito(pensiamo sempre al PESO del nostro corpo che si scarica a livello articolare ad ogni passo) non sarà sufficiente una ginocchiera elastica, usata come leggero contenimento propriocettivo o per accompagnare alla guarigione un ginocchio gonfio. Dovremo s-caricare, nel senso vero e proprio del termine quindi “togliere il peso” dal ginocchio.

Prendiamo in considerazione i casi più semplici:

  • rime articolari consumate in egual misura medialmente e lateralmente => dolore generalizzato a ogni passo, più accentuato nello scendere le scale/percorrere tratti in discesa: l'asse del ginocchio in questo caso è corretto, e dovremo intervenire con una ginocchiera che semplicemente “bypassi” il nostro peso dal femore alla tibia senza gravare sull'articolazione. Di che ginocchiere parliamo? Quelle con stecche laterali rigide(naturalmente articolate in modo da poter flettere il ginocchio), che fungono da vero e proprio “ponte” tra femore e tibia. Non si tratta forse di ginocchiere invisibili ma vi assicuro che i miei clienti (soprattutto quelli che amano le camminate in montagna e soffrono in fase di discesa) ottengono risultati eccellenti con questo tipo di tutore! Inoltre le linee più nuove prevedono stecche non più metalliche ma in polimero plastico, decisamente più leggere e sottili rispetto alle precedenti

  • rime articolari consumate solo medialmente o solo lateralmente => dolore concentrato nella zona laterale o mediale del ginocchio ad ogni passo, maggiore in fase di corsa o salto, nell'alzarsi o sedersi: di solito questo accade quando l'asse femoro-tibiale è deviato in varo o valgo. In questo caso il consiglio è di ricorrere a ginocchiere con stecche a spirale(flessibili) laterali e centratore rotuleo, abbinati però a solette con piano inclinato(ossia uno spessore laterale o mediale in base al caso), che costringa il ginocchio a lavorare in modo corretto a ciascun passo, “aprendo” la rima articolare dolorante e scaricando la zona critica non appena il piede poggia a terra. Nei casi, invece, di varismo o valgismo accentuato e grave esistono tutori altamente specifici e personalizzabili, che devono essere inizialmente posizionati e regolati dal tecnico ortopedico

  • rotula non in asse: la rotula o patella può creare problemi, spesso anche nei ragazzini. Ginocchiere piuttosto semplici che mantengano la rotula in posizione possono essere utilizzate in questi casi, escludendo le patologie specifiche della crescita come morbo di Osgwood-Shlatter da trattare con cinturini sottorotulei o pressori. Solitamente la ginocchiera è dotata di un foro non imbottito, imbottito totalmente o con una lunetta da orientare nel caso in cui la rotula sia soggetta spesso a sublussazioni mediali o laterali(di solito avviene nei pazienti pediatrici). 

Non fosse chiaro, insomma, le ginocchiere sottili e "invisibili", da sole, spesso non sono risolutive. Naturalmente abbiamo a disposizione in ortopedia una serie di ginocchiere in lana per chi soffre di dolori articolari e trae beneficio dalla terapia del calore, o ginocchiere molto molto sottili e tecniche per gli sportivi che necessitano di supporto preventivo e stabilità nel corso della attività fisica, così come ginocchiere elastiche realizzate in un filato specifico per dolori da artrosi e artrite non costanti ma più accentuati in alcuni periodi (“il mio ginocchio sente il tempo!” CIT.)

Il consiglio resta sempre, nei casi più gravi o comunque ove non si riesca a capire la CAUSA del dolore, di rivolgersi allo specialista, in modo da individuare l'ausilio più utile alle vostre necessità. Dal canto nostro troverete in ortopedia una vasta gamma di soluzioni, linee specifiche per sportivi, linee specifiche per anziani....tutto ciò che può in somma aiutarvi nella vita quotidiana, a patto però che ascoltiate i nostri consigli, senza lasciarvi ingannare dalle solite pubblicità!

A presto,

Rosa

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